Dal 1953 le giovanissime di Azione Cattolica si cimentano nell'attività sportiva per dar spazio e luogo alla condivisione di un progetto non solo atletico ma anche, e soprattutto, educativo.
La “Gio...Issa” è pioniera dei primi tornei femminili fra i vari oratori: la passione per il gioco è sempre stata più importate della competitività come, anche i legami di amicizia e l’entusiasmo sono la “mission” della società dal giorno della sua fondazione.
Giò” è l’affettuosa abbreviazione con cui si definivano le Giovanissime; “Issa” riprende la ritmica ed energica cantilena di chi in gruppo tende ad un obiettivo che richiede fatica e coordinamento: “Oh… ISSA!”.
Erano giovani campionesse che non avevano paura di affrontare sedute di allenamento alle 6.30 del mattino: avevano 16 anni, e non poche di loro dovevano cominciare la giornata di lavoro. Allenamenti e partite si svolgevano in maglietta e gonna ampia (di pantaloncini non si potrà nemmeno parlare per un bel pezzo ancora…).
Monsignor Maggiolini appoggiò pienamente l'attività sportiva femminile, intuendone le potenzialità formative, e proprio per agevolarla affitta quel "Giardino Vidiserti" di via Pomé che per qualche anno ospitò le ragazze "alte" della Parrocchia. A partire dal '56, l’attività si spostò nel cortile di via De Amicis.
Negli ultimi anni lo svolgersi delle attività prende vita nella palestra della ex scuola Marconi, sempre in Via De Amicis, totalmente ristrutturata per garantire ai suoi atleti le migliori condizioni e attrezzature idonee.